Lo scafoide è un piccolo osso che si trova a livello del polso, interposto tra il radio e le altre ossa che costituiscono il carpo.
Lo scafoide gioca un ruolo fondamentale come stabilizzatore della meccanica del polso, e per questa funzione è molto importante l’ integrità dei legamenti che lo connettono con le altre ossa carpali adiacenti.
Particolare interesse ricopre la sua vascolarizzazione, che è precaria soprattutto nella porzione più vicina al radio.
Questo tipo di situazione vascolare dello scafoide rappresenta un problema in caso di frattura, poiché un’ interruzione del già debole flusso di sangue comporta una riparazione deficitaria.
Per questo motivo la guarigione può essere lenta e la frattura dello scafoide può non guarire se viene diagnosticata tardivamente o inadeguatamente trattata, evolvendo inesorabilmente in instabilità del carpo e artrosi.
Dunque l’ obiettivo del chirurgo è di fare quanto prima diagnosi e decidere per il trattamento migliore!
E le Cause?
Una frattura dello scafoide è generalmente causata da una caduta sul palmo della mano con il polso iperesteso.
L’incidenza è maggiore negli uomini sportivi tra i 25 e i 35 anni, anche se le fratture dello scafoide si verificano in persone di ogni età, compresi i bambini.
Le fratture di scafoide sono al secondo posto, come frequenza, nelle fratture dell’ arto superiore, ma sono anche le fratture più spesso non riconosciute!