Seleziona una pagina

Il paziente che soffre del Morbo di Dupuytren può lamentare (accanto alla presenza di noduli e cordoni) dolore, prurito e indolenzimento nel palmo della mano…

Ma può avere anche difficoltà a impugnare gli oggetti e a eseguire semplici attività quotidiane, proprio a causa dell’ingombro del nodulo palmare.

La diagnosi del Morbo di Dupuytren si basa sull’esame clinico dei segni patologici da parte dello specialista della mano e non richiede l’esecuzione di particolari esami strumentali per una conferma diagnostica.

Ma quando è necessario l’intervento chirurgico?

Nel Morbo di Dupuytren i cordoni possono causare la retrazione progressiva, irriducibile e permanente di una o più articolazioni delle dita, impedendone la completa estensione. 

Quando la limitazione del movimento impedisce le normali attività quotidiane ne consegue la necessità di intervenire chirurgicamente per rimuovere in modo radicale il cordone. 

L’operazione viene generalmente eseguita in Day Hospital con anestesia del solo arto superiore. 

Il post-operatorio prevede diverse medicazioni e un protocollo riabilitativo abbastanza impegnativo, necessari a garantire l’efficacia del trattamento chirurgico.

Infine l’ausilio di tutori, utilizzati solo durante le ore notturne, è considerabile come necessario!